"Si conferma per corrisponde al vero che la Provincia ha chiesto al Comune di Asolo una variante urbanistica al fine di incrementare il bene convento San Luigi e ottenere un maggiore corrispettivo". Assente il sindaco, è toccato al vicesindaco Federico Dussin - da tutti ritenuti l'autentico capo dell'Amministrazione asolana - presiedere il consiglio comunale di mercoledì 30 giugno 2010. Sul delicato tema della destinazione del convento San Pietro e Paolo (conosciuto dagli asolani per San Luigi) il vicesindaco ha confermato la richiesta della Provincia ma non ha chiarito la posizione dell'Amministrazione comunale. "Per adesso stiamo chiarendo con gli uffici la fattibilità tecnica" ha spiegato davanti a un folto pubblico, rimasto sin oltre la mezzanotte per conoscere il destino dell'ex convento. Inspiegabile il silenzio sulle intenzioni dell'Amministrazione comunale, non dichiarate nemmeno dopo le nostre sollecitazioni e quelle del gruppo consiliare Con Te, che lo scorso 13 maggio aveva presentato un'interpellanza sull'argomento. Nemmeno i consiglieri comunali della Lega Nord hanno voluto esprimersi. Al momento della discussione, oltre al Sindaco, mancava anche il capogruppo della Lega Alessandro Botter e i consiglieri di maggioranza Luca Faganello e Davide Feltracco.
In precedenza, il consiglio comunale aveva approvato i seguenti punti.
1 - Approvazione verbali delle sedute precedenti.
2 - Delimitazione ambito territoriale da assoggettare S.U.A. in z.t..o. C2.1/4 in località Pagnano d'Asolo. Si tratta di una piccola lottizzazione (Vial) in via Parisotti che consente di realizzare quattro abitazioni. Voto favorevole.
3 - Delimitazione ambito territoriale da assoggettare S.U.A. in z.t..o. B2/in in località AsoloVia S. Colomba. Voto favorevole.
4 - Piano Urbanistico Attuativo (P.U.A.) - Piano di Recupero di iniziativa Privata in z.t.o. "A/9" in Asolo Capoluogo; esame osservazioni od opposizioni; approvazione. Voto favorevole, con intervento del capogruppo Daniele Ferrazza che ha spiegato quale sia la filosofia dell'intervento, che prevede la realizzazione di una residenza extralberghiera con ricavo di sei camere con bagno nel centro storico (stabile ex tabacchina). Si tratta di un intervento di iniziativa privata molto importante per il futuro del centro storico.
5 - Approvazione convenzione per la gestione in forma associata del Servizio di Polizia Locale fra i Comuni di Asolo, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Maser, Monfumo e Possagno. E' entrato nel servizio associato anche il Comune di Maser. Osservazioni e perplessità da parte dei gruppi Con Te e Progetto Asolano. Insieme per Asolo ha proposto un incontro con il comandante della Polizia Locale, Gianni Novello, e i capigruppo, per valutare l'andamento del servizio associato a oltre un anno dal suo avvio.
6 - Approvazione del Regolamento comunale sul procedimento amministrativo. Si tratta di un regolamento voluto dalla legge Calderoli-Brunetta a tutela dei cittadini, che devono conoscere i tempi certi di risposta delle pubbliche amministrazioni. Molto confusa l'illustrazione da parte dell'Amministrazione comunale, visibilmente impreparata la giunta sull'argomento. Il consigliere Brolese (gruppo Con Te) ha eccepito che, con un regolamento così, si rischia di mettere in difficoltà i cittadini. Il consigliere Gregoris (Progetto) ha eccepito una serie di incongruenze con lo spirito della legge. Il consigliere Ferrazza (Insieme per Asolo) ha proposto un rinvio, bocciato dalla Lega con 11 voti contro 5 dopo una breve sospensione. Il regolamento è stato quindi votato dalla Lega con 11 voti, contrari 5 consiglieri dei tre gruppi di maggioranza.
7 - Approvazione del Regolamento concernente i criteri per la stiupulazione dei contratti di sponsorizzazione con soggetti pubblici o privati. E' un regolamento che stabilisce regole e metodi per i soggetti privati o le aziende che intendono "sponsorizzare" le iniziative del Comune. Molte le proposte di modifica proposte dalle minoranze, che avevano chiesto un rinvio per approfondire il testo. Il vicesindaco ha invece voluto l'approvazione, con l'accoglimento di alcune proposte migliorative da parte dei gruppi di minoranza. E' stato approvato all'unanimità.
8 - Regolamento per la fruizione dell'area sosta camper comunale. Approvazione modifiche. Modificato per impedire la sosta a nomadi e girovaghi nell'area camper di via Forestuzzo. Alle critiche di Brolese si sono aggiunte quelle del consigliere Moris Dametto (Insieme per Asolo) che, pur condividendo nella sostanza una "barriera" alle soste dei nomadi, ha proposto una formulazione diversa dell'articolo 6, escludendo "utilizzi diversi" rispetto a quelli turistici. La proposta è stata significativamente accolta da due consiglieri di maggioranza (Fabio Feltracco e Moris Silvestrini) e dai 5 consiglieri di minoranza. Il resto della maggioranza ha bocciato la nostra proposta. Il testo quindi è stato approvato dalla maggioranza. Astenuto il gruppo di Insieme per Asolo e Brolese. A favore la maggioranza e i consiglieri Dalla Rosa e Gregoris.
9 - Approvazione modifiche ed integrazioni del piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare per l'anno 2010 ai sensi dell'art.58 della L. . 133/2008. La maggioranza ha voluto approvare delle modifiche e delle integrazioni al documento che prevede le vendite di patrimonio previste dal Comune. Consegnato durante la discussione il documento definitivo, respinto dalle minoranze per l'impossibilità di esaminarlo con cura. E' stato quindi votato l'elenco dei beni con alcune "caselle" vuote relative alla destinazione urbanistica di alcuni cespiti.
10 - Risposta ad interrogazione presentata in data 14/05/2010 prot 9605 dal gruppo consiliare "Con te per Asolo". Vedi sopra.
giovedì 1 luglio 2010
mercoledì 9 giugno 2010
Toh, riprendono i lavori della scuola
Rinuncia anche la seconda impresa, disponibile solo la terza arrivata. Lo scorso 31 maggio è stato firmato il contratto di appalto con l'impresa Fratelli Miotti di Pianezze (Vicenza) per la conclusione dei lavori del primo stralcio del plesso unico. La ditta è la terza classificata nell'appalto per i lavori del plesso unico, dopo il Consorzio Stabile di Treviso (dichiarato fallito) e la Old Beton di Belluno (che ha rinunciato ai lavori). Il cantiere dovrebbe quindi nelle prossime settimane riprendere vita. Il primo lavoro da fare sarà quello di smontare la struttura per verificarne i danni.
Con questo passo in avanti _ dopo dieci mesi di stop ai lavori! _ riprende dunque il cammino dell'importante opera pubblica che aveva caratterizzato gli anni delle amministrazioni comunali di Insieme per Asolo.
Resta da chiarire l'aspetto delle responsabilità e dei danni subito dal cantiere. Noi riteniamo che si siano registrati nella struttura lignea dell'opera pubblica consistenti danni: Insieme per Asolo chiede che sia fatta chiarezza su questo aspetto, che riguarda prevalentemente gli amministratori che siedono attualmente nella giunta comunale e che hanno autorizzato tutti gli adempimenti seguiti alla sospensione dei lavori decretata lo scorso agosto. Il Comune non deve rimetterci un solo centesimo a causa della incapacità e improvvisazione dimostrata dagli attuali amministratori!
Con questo passo in avanti _ dopo dieci mesi di stop ai lavori! _ riprende dunque il cammino dell'importante opera pubblica che aveva caratterizzato gli anni delle amministrazioni comunali di Insieme per Asolo.
Resta da chiarire l'aspetto delle responsabilità e dei danni subito dal cantiere. Noi riteniamo che si siano registrati nella struttura lignea dell'opera pubblica consistenti danni: Insieme per Asolo chiede che sia fatta chiarezza su questo aspetto, che riguarda prevalentemente gli amministratori che siedono attualmente nella giunta comunale e che hanno autorizzato tutti gli adempimenti seguiti alla sospensione dei lavori decretata lo scorso agosto. Il Comune non deve rimetterci un solo centesimo a causa della incapacità e improvvisazione dimostrata dagli attuali amministratori!
venerdì 16 aprile 2010
Più soldi per asili, Palio e Asolo Volley
L'unica nota positiva della maratona è che Insieme per Asolo è riuscito a far passare un ordine del giorno "politico" che impegna la giunta a stanziare più soldi per le scuole materne (20 mila euro), per l'Asolo volley (10 mila euro) e per il Palio intercomunale (10.000 euro). Un impegno che la giunta ha assunto non appena il bilancio lo consentirà. La cifra è stimata, seguendo gli emendamenti presentati da Insieme per Asolo e ritirati una volta assunto l'impegno a trovare, entro l'esercizio 2010, le somme necessarie.
Consiglio comunale del 15/04/2010
Breve cronistoria della serata:
Le minoranze chiedono di dedicare un consiglio comunale solo sul bilancio ma il sindaco risponde di no. Gregoris minaccia la lettura dei verbali. Insieme per asolo chiede due volte la sospensione per una mediazione, per due volte il sindaco risponde di no. Salta la mediazione proposta da insieme per asolo, viene data lettura dei verbali fino a notte fonda.
Una brutta pagina di storia asolana.
Aggiornamento:
Alle ore 09.00 del 16/04/2010 il consiglio comunale è ancora in corso dopo essere proseguito per tutta la notte.
Le minoranze chiedono di dedicare un consiglio comunale solo sul bilancio ma il sindaco risponde di no. Gregoris minaccia la lettura dei verbali. Insieme per asolo chiede due volte la sospensione per una mediazione, per due volte il sindaco risponde di no. Salta la mediazione proposta da insieme per asolo, viene data lettura dei verbali fino a notte fonda.
Una brutta pagina di storia asolana.
Aggiornamento:
Alle ore 09.00 del 16/04/2010 il consiglio comunale è ancora in corso dopo essere proseguito per tutta la notte.
venerdì 26 marzo 2010
Asolo inventa il Liceo Elementare
Un genitore ci scrive:
"Un disastro. La riunione di ieri sera (giovedì 25 marzo) per presentare l'apertura di una sezione staccata del Liceo Giorgione di Castelfranco presso le scuole Elementari di Asolo si è rivelata un autentico disastro per l'Amministrazione comunale di Asolo.
Dopo l'idilliaca presentazione del preside del Giorgione, dell'offerta formativa della scuola superiore (un'ora e mezza!), sono iniziati gli interventi del pubblico.
I genitori hanno mostrato rabbia ed irritazione per la decisione di concedere dei locali della scuola elementare al liceo di Castelfranco, scelta intrapresa all'oscuro dei genitori, del dirigente scolastico, delle insegnanti, del consiglio comunale. Insomma, è apparso evidente a tutti che nessuno - ad eccezione di poche persone - era a conoscenza della vicenda.
Un genitore si è affiancata al preside del Giorgione sventolando il volantino e smentendo che un intero piano della scuola elementare possa essere messo a disposizione del liceo (si dovrebbe così rinunciare a spazi vitali per le elementari).
Il preside, a quel punto, visibilmente imbarazzato, ha chiamato in causa l'amministrazione comunale, proprietaria dell'edificio. A fondo sala c'erano gli assessori Dussin, Primon e Baggio.
Numerosi genitori hanno vivacemente protestato per la decisione presa all'insaputa di tutti e ne hanno chiesto conto ai rappresentanti del Comune. Questi hanno cercato di placare gli animi. Alcune persone hanno lasciato l'aula visibilmente contrariati contro il Comune. A quel punto Dussin ha proposto ai genitori di Asolo di ritrovarsi in un'aula adiacente per discutere con maggiore serenità. Ma anche in questa seconda riunione i genitori si sono mostrati molto contrari a questa soluzione. Dussin, sempre più in difficoltà, ha assicurato che il nuovo plesso elementare sarà ottimisticamente terminato entro settembre del 2011 e che alunni asolani vi troveranno posto per primi. Il Comune ha quindi proposto ai genitori di discutere di questa proposta durante un incontro fissato per mercoledì sera. Quasi tutti i genitori si sono augurati che la proposta del Liceo Giorgione venga ritirata, almeno nella formulazione che prevede la sistemazione presso la scuola elementare di Asolo".
"Un disastro. La riunione di ieri sera (giovedì 25 marzo) per presentare l'apertura di una sezione staccata del Liceo Giorgione di Castelfranco presso le scuole Elementari di Asolo si è rivelata un autentico disastro per l'Amministrazione comunale di Asolo.
Dopo l'idilliaca presentazione del preside del Giorgione, dell'offerta formativa della scuola superiore (un'ora e mezza!), sono iniziati gli interventi del pubblico.
I genitori hanno mostrato rabbia ed irritazione per la decisione di concedere dei locali della scuola elementare al liceo di Castelfranco, scelta intrapresa all'oscuro dei genitori, del dirigente scolastico, delle insegnanti, del consiglio comunale. Insomma, è apparso evidente a tutti che nessuno - ad eccezione di poche persone - era a conoscenza della vicenda.
Un genitore si è affiancata al preside del Giorgione sventolando il volantino e smentendo che un intero piano della scuola elementare possa essere messo a disposizione del liceo (si dovrebbe così rinunciare a spazi vitali per le elementari).
Il preside, a quel punto, visibilmente imbarazzato, ha chiamato in causa l'amministrazione comunale, proprietaria dell'edificio. A fondo sala c'erano gli assessori Dussin, Primon e Baggio.
Numerosi genitori hanno vivacemente protestato per la decisione presa all'insaputa di tutti e ne hanno chiesto conto ai rappresentanti del Comune. Questi hanno cercato di placare gli animi. Alcune persone hanno lasciato l'aula visibilmente contrariati contro il Comune. A quel punto Dussin ha proposto ai genitori di Asolo di ritrovarsi in un'aula adiacente per discutere con maggiore serenità. Ma anche in questa seconda riunione i genitori si sono mostrati molto contrari a questa soluzione. Dussin, sempre più in difficoltà, ha assicurato che il nuovo plesso elementare sarà ottimisticamente terminato entro settembre del 2011 e che alunni asolani vi troveranno posto per primi. Il Comune ha quindi proposto ai genitori di discutere di questa proposta durante un incontro fissato per mercoledì sera. Quasi tutti i genitori si sono augurati che la proposta del Liceo Giorgione venga ritirata, almeno nella formulazione che prevede la sistemazione presso la scuola elementare di Asolo".
venerdì 19 marzo 2010
Rifiuti, nel 2009 raccolta differenziata al 76%
Secondo i dati forniti dal Consorzio Azienda Treviso 3, la raccolta differenziata dei cittadini asolani nel secondo semestre 2009 si attesa su una percentuale dell'80,13%, tra le più alte di tutti e 25 i comuni del Consorzio. Nel 2008 era del 68,94%, mentre nel 2009 è stata in media del 76% (migliore nel secondo semestre, quando ha raggiunto il dato record dell'80,13%).Il nuovo sistema di raccolta porta a porta e di tariffa puntuale, dunque, funziona. Il merito va soprattutto ai cittadini asolani che hanno accolto questo nuovo sistema, seguendo le indicazioni degli esperti e gli esiti delle riunioni.Preoccupa invece il persistente fenomeno dei rifiuti abbandonati nel territorio, colpa di pochi e sconsiderati cittadini che non rispettano le regole e fanno pesare i costi del recupero su tutti i cittadini. Anche per sensibilizzare rispetto a questo tema, invitiamo tutti a partecipare all'iniziativa Giornata per l'ambiente promossa dal Comune di Asolo domenica 18 aprile prossimo.
giovedì 18 febbraio 2010
LE RAGIONI DI UNA SCUOLA MODERNA: IL PLESSO UNICO DI ASOLO
Un incontro con capire che cosa sta succedendo nel mondo della scuola, anche per le recenti riforme in atto. E per riflettere sulle ragioni che hanno portato alla decisione di costruire una nuova scuola elementare completamente in legno, secondo i criteri della bioedilizia.
Lo promuove il nostro movimento, per venerdì 26 febbraio prossimo, alle ore 20,30 presso l'aula magna delle scuole medie Torretti di Asolo.
Sono stati invitati a partecipare:
il sindaco di Asolo, Loredana Baldisser;
il capogruppo di Insieme per Asolo e già sindaco, Daniele Ferrazza;
Cinzia Mion, dell'Associazione nazionale dirigenti scolastici;
Orazio Colosio, dirigente scolastico di Asolo
L'incontro è aperto a tutti
Lo promuove il nostro movimento, per venerdì 26 febbraio prossimo, alle ore 20,30 presso l'aula magna delle scuole medie Torretti di Asolo.
Sono stati invitati a partecipare:
il sindaco di Asolo, Loredana Baldisser;
il capogruppo di Insieme per Asolo e già sindaco, Daniele Ferrazza;
Cinzia Mion, dell'Associazione nazionale dirigenti scolastici;
Orazio Colosio, dirigente scolastico di Asolo
L'incontro è aperto a tutti
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