lunedì 4 gennaio 2010

E' morto Eugenio Toson, fu sindaco tra il 1992 e il 1995

Insieme per Asolo partecipa al dolore della famiglia per la scomparsa di Eugenio Toson, per molti anni primario e sindaco di Asolo tra il 1992 e il 1995.
Pubblichiamo l'articolo, nell'edizione di oggi, gli ha dedicato il quotidiano la tribuna.


Aveva 76 anni. Per 37 ha lavorato come chirurgo negli ospedali di Crespano, Monselice, Montebelluna e Castelfranco
E' morto il primario Eugenio Toson
Dal 1992 al 1995 fu sindaco di Asolo, domani pomeriggio l'addio in cattedrale
(la tribuna, 4 gennaio 2009)

ASOLO. Se n'è andato nella notte tra sabato e domenica Eugenio Toson, 76 anni, primario fino al 1999 della Chirurgia generale di Castelfranco. Dal dicembre 1992 al maggio 1995 è stato sindaco ad Asolo. Erano i tempi di Carlo Bernini e il medico era entrato nella sua giunta “non per fede di partito, ma per rendere un servizio alla mia splendida città”, come amava raccontare la sua esperienza in municipio. E' morto in una stanza del reparto castellano dove ha lasciato il segno del suo passaggio e dove era ricoverato da un mese. Abitava a Treviso, ma nel cuore portava sempre la sua Asolo. Qui ritornerà domani alle 15 per i suoi funerali. L'estremo saluto gli sarà dato in duomo, com'era sua volontà. Si era laureato a Padova nel 1962. Il mese dopo era già in servizio a Crespano, dove è rimasto come assistente fino al 1964. “Allora _ ricordava _ l'ospedale era costituito da un unico reparto. Si faceva di tutto. Erano tempi eroici che un po' rimpiango pensando alla specializzazione a senso unico che viene ora imposta ai giovani medici”.
Da Crespano era passato a Castelfranco, in un ospedale costituito allora da tre soli reparti: Chirurgia, Medicina e Ostetricia. “Il quarto, l'Ortopedia _ riferiva con nostalgia di quei tempi _ è stato aperto al mio arrivo¯. Nel 1968 aveva fatto le valigie per Monselice. Una trasferta breve, durata solo 5 mesi, trascorsi i quali era ritornato nella città murata. A Castelfranco è rimasto fino al 1979 quando ha vinto il concorso per il primariato della Chirurgia asolana. Gli anni più belli della sua vita, e non solo dal punto di vista professionale. Sentendo aria di chiusura dell'ospedale, nel 1991 aveva lasciato la città dei cento orizzonti per Montebelluna.
Qui aveva preso il posto di Giangualberto Ricci, che aveva sostituito Antonio Pirovano “il mio vero maestro¯, diceva Toson.
Dalla Chirurgia montelliana, Eugenio Toson è passato a quella castellana nel marzo 1995 e qui è rimasto fino alla pensione.
Lascia la moglie Francesca e la figlia Laura, a cui era legatissimo. Con loro ha condiviso gli ultimi anni dedicandosi alle sue due grandi passioni oltre alla medicina: i viaggi e lo sport.
(Alessia De Marchi)

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