mercoledì 11 novembre 2009

Interrogazione con richiesta scritta al sindaco in merito al Metanodotto

AL SIGNOR SINDACO
DI ASOLO

MUNICIPIO



OGGETTO: METANODOTTO ASCOPIAVE – DN 200
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Asolo, 10 novembre 2009


I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo Insieme per Asolo, Daniele Ferrazza e Moris Dametto,

VISTO

il progetto denominato ALLACCIAMENTO ASCOPIAVE – DN 200 presentato in data al Comune di Asolo;

VISTO
il parere espresso dal Consiglio comunale in data 24.10.2008 CONTRARIO all'opera pubblica;

VISTO
l'esito della Conferenza di servizio decisoria convocata in data 30.10.2009 durante la quale il progetto è stato approvato CON IL VOTO CONTRARIO espresso dal rappresentante del Comune di Asolo, all'epoca Sindaco, Daniele Ferrazza;

VISTO
l'esito della perizia presentata dal geologo dottor Livio Sartor per conto del Comune di Asolo che ritiene “non approvabile” il progetto in quanto: mancanza delle relazioni geologiche e mancata ottemperanza al D.M. 14.1.2008 e D.M.11.3.1988;

VISTO
il ricorso al TAR Veneto presentato dal Comune di Asolo e depositato in data 4 maggio 2009 avverso al verbale della Conferenza di servizio

VISTO
il documento elettorale – datato maggio 2009 – a firma dell'attuale vice sindaco Federico Dussin che auspica di “trovare la forza e la convinzione politica di rivedere e mettere in discussione i presupposti e i criteri che hanno indotto alla scelta di questo tracciato, per valutare le opzioni più razionali e compatibili con la morfologia, il paesaggio e la peculiarità ambientale della nostra Asolo, pensando a una revisione progettuale che comporti percorsi alternativi per evitare anche maggiori costi, nonché eventuale contropartita a favore del nostro Comune”;

VISTO
che in data 15.9.2009 la Giunta Regionale del Veneto, con propria delibera n.2589, ha approvato il progetto definitivo dell'opera;

VISTO
che la suddetta Deliberazione regionale è stata pubblicata dal Bollettino Ufficiale della Regione Veneto in data 13.10.2009

VISTA
la nota del capogruppo consiliare avv.Gino Gregoris, data 31 ottobre 2009, il quale attraverso la stampa locale informa che “addirittura sia il vice sindaco Federico Dussin a spingere, attraverso professionisti a lui vicini, per la sua realizzazione”;

VISTA
la nota del dottor Giovanni Stona, data 1 novembre, con la quale adduce: “Ora la campagna elettorale è finita e la gente ha bisogno di chiarezza e di essere amministrata in maniera seria e corretta. Le strumentalizzazioni non servono a nessuno. Dussin ha chiesto la mia presenza in questa fase, perchè la gente si senta tranquillizzata dalla presenza di una persona locale”

INTERROGA

la S.V. per conoscere

1) per quale ragione l'Amministrazione comunale non abbia tempestivamente informato i Capigruppo del provvedimento regionale del 15 settembre 2009 e proposto una convocazione straordinaria per decidere i provvedimenti da assumere a tutela dei cittadini asolani, in coerenza con gli atti assunti dalla precedente Amministrazione comunale (PARERE CONTRARIO alla Conferenza di servizio e RICORSO AL TAR VENETO del 4.5.2009);
2) se l'Amministrazione comunale abbia depositato apposito ricorso al TAR Veneto avverso al provvedimento regionale del 15 settembre 2009 e, se sì, in quale data;
3) se il Comune di Asolo abbia incaricato tecnico abilitato, così come asserito dal dottor Giovanni Stona, a seguire le procedure di acquisizione delle servitù di metanodotto;
4) se corrisponde a verità che il vice sindaco Federico Dussin abbia chiesto al dottor Giovanni Stona “la presenza in questa fase” e, in caso di risposta affermativa, a quale titolo;
5) se l'Amministrazione comunale abbia proceduto alla sottoscrizione della servitù di metanodotto quanto al Foglio 16, particella 434 ed altri che risulta intestato a Comune di Asolo.


I sottoscritti consiglieri comunali chiedono che la S.V. risponda in forma scritta all'interrogazione al primo Consiglio comunale utile.

Cordialità



DANIELE FERRAZZA
MORIS DAMETTO

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