Niente da fare: secondo il Sindaco la Sala gialla non può e non deve essere concessa a gruppi politici e movimenti civici. Lo ha confermato in Consiglio comunale sostenendo che un regolamento approvato il 28 febbraio 2000 dice: "possono richiedere le sale gli enti, le associazioni, i gruppi di cittadini che perseguono finalità di promozione culturale". In deroga a ciò, "la Giunta comunale può applicare il regolamento anche per soddisfare altre richieste che, pur non avendo finalità di cui all'articolo 1, siano relative allo svolgimento di manifestazioni di carattere sociale che coinvolgano l'interesse della collettività o di gruppi che rappresentino interessi diffusi".
Dunque, niente Sala Gialla per Insieme per Asolo, che ne aveva chiesto l'utilizzo per la consuenta riunione mensile aperta al pubblico.
Ci sembra una decisione debole nella motivazione (il regolamento non vieta le riunioni dei gruppi e dei movimenti civici, semplicemente non ne fa cenno) e grave nel merito, soprattutto perchè la Sala Gialla è sempre stata concessa a tutte le associazioni e i movimenti civici senza alcuna limitazione.
Insieme per Asolo continuerà questa battaglia, sostenuto anche da moltissimi cittadini asolani, da forze politiche e sociali, da altri gruppi civici che hanno espresso solidarietà al nostro movimento per questo divieto ad usare la Sala Gialla che ricorda ben altri periodi della storia italiana.
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L'arroganza e l'ignoranza in questa maggioranza vanno di pari passo. La sala gialla era, è e deve restare a disposizione di tutti. Spero che la riunione dei capigruppo sia fatta il prima possibile e che venga presa una decisione seria. In caso contrario bisogna in tutti i modi insistere per poter tornare a riutilizzare la sala. Se la maggioranza con questa decisione pensava di indebolirci si sbaglia di grosso. Una decisione del genere ci dà forza perchè ci fa capire l'importanza del nostro ruolo nel contrapporci ad una maggioranza piatta, inutile e piena di sè che ignora il bene del nostro paese per pensare al proprio.
RispondiEliminaLa "battaglia" per la Sala Gialla è nel merito condivisibile. Io non ho letto la delibera del Consiglio Comunale del Febbario 2000, ma se manca una parte del regolamento, mi auguro che i capi gruppo cerchino una soluzione quanto prima Tale soluzione dovrebbe essere applicabile a tutti indistinatmente e indipendentemente dal gruppo di appartenenza, dal colore politico o dal credo religioso!
RispondiEliminaNon dimentichiamoci che Asolo ha anche altre urgenze sociali,sanitarie, posti di lavoro, crisi che colpisce pesantemente le famiglie (tasse di iscrizione alle scuole, testi scolastici, trasporto, mense, rette ...), urbanistiche e ambientali ... protezione civile ... scuole ...